venerdì 17 agosto 2012

Miopìa, brutta cosa.


A volte invidio un po' il mio cane.
I cani hanno questa visione del mondo sostanzialmente daltonica, forse un po' miope, che tende al lomografico. Sai quelle foto cui mancano dei colori ma quelli che restano sono commoventi? Ignorano le cose immobili, ma se qualcosa si muove la vedono da un kilometro e ne sono attratti. Allo stesso modo, anche a me l'immobilismo provoca indifferenza... ma mi tocca vederlo perfettamente a fuoco, disdetta.
Se hanno qualcosa di troppo vicino agli occhi, per metterlo a fuoco lo annusano e magari lo assaggiano, che importa se è un biscotto o uno stronzo: aspettano, annusano e se questo non basta lo assaporano prima di chiamarlo stronzo. E non fare quella faccia schifata, anche tu hai dovuto ingoiare tanta merda prima di imparare a riconoscerla.
Insomma, tralasciando che puoi cacare praticamente ovunque e hai tre pasti al giorno gratis, essere un cane domestico non dev'essere poi così male. A partire dal fatto che se hai visto e annusato uno stronzo, puoi ignorarlo senza bisogno di scusarti e fingerti educato.

2 commenti:

  1. ma anche loro, a volte, ci si strusciano bene bene sugli stronzoli. C'est la vie!..

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  2. C'è anche quelli lì, sì... ma io n'ho avuti tre e non ce l'avevano questa abitudine. Sarà un po' come all'omini che ni garba fassela fa n'petto?

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